Il 1600 secolo di decadenza, fra tanti suoi difetti ebbe anche quello della cupidigia dei titoli nobiliari che a Padova aveva assunto proporzioni ridicole. Per essere inscritti nel Consiglio dei nobili, bastava un Decreto del Consiglio stesso senza ricorrere al Supremo Governo di Venezia. Quindi plebei danarosi con protezioni e pagamento venivano nobilitati senza alcun merito personale. A nulla giovò un Decreto del 29 luglio 1626 emanato dal Doge Giovanni Cornaro col quale ordinava al Consiglio di Padova di non creare nobile se non chi avesse compiuto i trent'anni e provasse che lui. suo padre e suo nonno fossero stati cittadini e figli legittimi e che nessuno dei tre fosse mai stato condannato per delitti infamanti. Le 'cose per chi aveva denaro continuarono come prima. I Padovani allora avevano il tempo di dedicarsi a simili inezie ed il lusso perché non avevano preoccupazioni politiche i viveri erano a buon mercato e le imposte modestissime. |
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